Ecco cosa offre il menù di oggi:

• 🩸 Una nuova stampante 3D crea vasi sanguigni artificiali

• 🛰️ Due astronauti della NASA sono bloccati nello spazio

🩸 Una nuova stampante 3D crea vasi sanguigni artificiali

🤔 Cosa è successo?

Alcuni ricercatori dell’Università di Edimburgo hanno combinato la stampa 3D e la nanotecnologia per creare vasi sanguigni artificiali con proprietà simili a quelle naturali.

💥 Un po’ di contesto?

• Il processo di creazione dei vasi si compone di due fasi:

  • 🖨️ Prima fase: una stampante 3D crea un tubo fatto di un gel a base d'acqua che serve come struttura di base per il vaso sanguigno artificiale

  • 🪢 Seconda fase: i tubi vengono avvolti tutto intorno con dei fili che li rendono più forti, flessibili ma allo stesso tempo resistenti

• È possibile creare vasi sanguigni artificiali con diametri variabili tra 1 e 40 millimetri (mm), adatti per una vasta gamma di applicazioni mediche

• Detto ciò, considerate che il vaso sanguigno più grande è l’aorta con 30 mm circa di diametro e il più piccolo è un capillare da 0,01 mm

⏩️ Perché è importante?

La produzione di vasi sanguigni su misura potrebbe:

• Curare i pazienti senza dover prelevare vene da altre parti del corpo

• Offrire soluzioni personalizzate per molte condizioni vascolari, come bypass cardiaci e trattamenti per malattie arteriose

💬 So what?

Questa ricerca apre la strada a un nuovo capitolo della medicina rigenerativa, ovvero il campo della biomedicina che si concentra sulla rigenerazione di cellule, tessuti o organi danneggiati.

Dopo i successi nella creazione di vasi sanguigni, la ricerca nella stampa 3D si focalizzerà sulla realizzazione di organi complessi come il fegato e i reni: questo progresso potrebbe trasformare radicalmente la vita di milioni di persone.

🛰️ Due astronauti della NASA sono bloccati nello spazio

🤔 Cosa è successo?

Due astronauti della NASA sono bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dal 7 giugno scorso a causa dei problemi tecnici con la capsula Boeing Starliner che li ha portati in orbita.

💥 Un po’ di contesto?

• Lo Starliner di Boeing è una capsula spaziale sviluppata per trasportare astronauti e carichi verso la ISS e fa parte del programma Commercial Crew della NASA

• Questo programma prevede collaborazioni tra la NASA e aziende private americane con l'obiettivo di sviluppare veicoli spaziali sicuri e affidabili, riducendo così la dipendenza degli Stati Uniti da fornitori stranieri per il trasporto spaziale

• Durante l’attracco alla ISS, la navicella ha iniziato a riscontrare una serie di problemi tecnici che stanno compromettendo il suo rientro sulla Terra, tra cui perdite di elio e un malfunzionamento dei propulsori

⏩️ Perché è importante? 

La NASA e Boeing stanno lavorando per risolvere i problemi di Starliner, ma non è stata ancora fissata una data precisa per il ritorno sulla Terra.

Se la missione dovesse fallire, sarebbe un duro colpo per la NASA e per gli Stati Uniti, poiché i tempi per completare il programma volto a ridurre la dipendenza dai russi si allungherebbero.

💬 So what? 

Attualmente, gli astronauti sono in buone condizioni e stanno partecipando a vari esperimenti a bordo della ISS, tra cui lo studio sulla crescita delle piante in microgravità.

Il tempo massimo di permanenza di Starliner sulla ISS è di 90 giorni, un periodo che dovrebbe essere sufficiente per risolvere i problemi.

Se questi non dovessero essere risolti però, la NASA dovrà rivolgersi a SpaceX o ai russi per riportare sulla terra gli astronauti.

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