Ecco cosa offre il menù di oggi:

• 🏎️ Una gara di Formula 1 senza piloti?

• 🕵️‍♂️ Apple ruba esperti a Google e crea un laboratorio segreto in Svizzera?

🏎️ Una gara di Formula 1 senza piloti?

🤔 Cosa è successo?

Ad Abu Dhabi ha preso il via la prima gara tra auto a guida autonoma.

Il 27 aprile, nel circuito di Yas Marina si sono sfidate 8 macchine, guidate da un pilota automatico e completamente identiche l’una con l’altra, eccetto per un componente: il codice per far guidare il pilota automatico.

💥 Un po’ di contesto

• La competizione (Abu Dhabi Autonomous Racing League) è stata organizzata da ASPIRE, una società che sviluppa tecnologie digitali all'avanguardia con sede negli Emirati Arabi Uniti

• Le macchine sono state guidate da intelligenze artificiali allenate nei mesi prima della gara dalle scuderie di ingegneri provenienti da università di tutto il mondo (tra cui il Politecnico di Milano e l’Università di Modena e Reggio Emilia)

• Le vetture - tutte uguali - sono state fornire da Dallara, eccellenza italiana nel settore dell'ingegneria automobilistica

⏩️ Perché è importante?

Nonostante la gara possa sembrare qualcosa di “fine a se stesso”, in realtà l’idea della competizione è condividere i progressi fatti al settore automotive, in modo da migliorare i sistemi di assistenza alla guida e (soprattutto) la sicurezza dei veicoli.

💬 So what?

La gara in sé non è stata particolarmente emozionante…

Le vetture hanno fatto alcune manovre senza senso, come schiantarsi casualmente contro il guard rail o fermarsi di punto in bianco a bordo pista.

Alla fine, a vincere è stato il team “TUM” della University of Munich. 3° invece il team italiano del Politecnico di Milano.

Per ora, la tecnologia è ancora ben distante dal sostituire i piloti di Formula 1, ma i progressi arriveranno e - chissà - magari porteranno a innovazioni di cui beneficeremo tutti.

🕵️‍♂️ Apple ruba esperti a Google e crea un laboratorio segreto in Svizzera?

🤔 Cosa è successo?

Apple avrebbe creato un laboratorio segreto a Zurigo, in Svizzera, per sviluppare un modello di intelligenza artificiale da inserire nel prossimo iPhone.

Per farlo, Apple avrebbe lanciato da anni una campagna di assunzione per “rubare” dipendenti da aziende concorrenti, tra cui sopratutto Google.

💥 Un po’ di contesto

• Il laboratorio si chiama Vision Lab e ha due sedi a Zurigo, una delle quali è talmente nascosta che nemmeno chi abita lì vicino si è mai accorto della sua esistenza

• La “campagna acquisti” è cominciata nel 2018, quando Apple ha “rubato” John Giannandrea, un top manager di Google

• La situazione sembra essersi ribaltata rispetto a quando erano le concorrenti a rubare i dipendenti a Apple. In questo senso, parla da sé l’e-mail inviata da Steve Jobs al CEO di Adobe:

⏩️ Perché è importante?

L'obiettivo del laboratorio segreto di Apple è quello di colmare il gap nell’AI con le altre big tech e sviluppare una tecnologia che potrebbe cambiare per sempre il modo in cui immaginiamo l’intelligenza artificiale.

💬 So what?

Per costruire un team capace di combattere i rivali nello sviluppo di nuovi modelli e prodotti di intelligenza artificiale, Apple ha preso di mira i lavoratori di Google, riuscendo ad attrarne almeno 36, come riportato dal Financial Times.

Questa strategia di Apple è particolarmente sorprendente, considerando che poco tempo fa Apple e Google erano vicine ad un accordo per portare l’intelligenza artificiale di Google - Gemini - sugli iPhone.

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