🤖 L’AI ci aiuterà a trovare giacimenti minerari nascosti

Ecco cosa offre il menù di oggi:

• ⛏️ L’AI ci aiuterà a trovare giacimenti minerari nascosti

• 🔭 James Webb non smette mai di stupire

• 🐿️ Un robot ha imparato a saltare dagli scoiattoli

Ma prima…

⛏️ L’AI ci aiuterà a trovare giacimenti minerari nascosti

La startup Earth AI ha scoperto importanti giacimenti di minerali critici in Australia, in zone trascurate da decenni dalle compagnie minerarie tradizionali. L'azienda utilizza algoritmi di AI per analizzare dati storici di esplorazione mineraria raccolti dal governo australiano fin dagli anni '70.

Roman Teslyuk, fondatore ucraino di Earth AI, negli anni ha evoluto la sua startup da semplice società di software a impresa completa nel settore minerario.

All'inizio creava solo algoritmi per localizzare possibili giacimenti, ma le compagnie minerarie erano scettiche sulle previsioni. Per superare questa diffidenza, Teslyuk ha sviluppato anche proprie attrezzature di perforazione, permettendo così all'azienda di verificare direttamente le previsioni dei suoi algoritmi.

I nuovi giacimenti scoperti includono rame, cobalto e oro al Nord, e argento, molibdeno e stagno nel Nuovo Galles del Sud.

Secondo Teslyuk, la vera frontiera dell'industria mineraria oggi non è geografica ma tecnologica.

🔭 James Webb non smette mai di stupire

Il telescopio spaziale James Webb ha catturato un'immagine dettagliata di Herbig-Haro 49/50, soprannominato "Tornado Cosmico", situato a 625 anni luce dalla Terra nella costellazione Camaleonte.

Si tratta di un fenomeno prodotto dai getti ad alta energia emessi da una stella che si sta formando che collidendo con regioni di materiale più denso vanno a creare creando onde d'urto che emettono luce infrarossa.

La protostella responsabile del getto, Cederblad 110 IRS4, ha meno di un milione di anni ed è nella fase di massimo accumulo di massa.

Tra l’altro l'immagine ha risolto un mistero di 20 anni.

Infatti, il punto luminoso che si vede all'estremità superiore a sinistra è in realtà una galassia a spirale molto distante dal Tornado. Questo allineamento quindi è fortuito e temporaneo.

🐿️ Un robot ha imparato a saltare dagli scoiattoli

I ricercatori della Berkeley hanno sviluppato un robot monogamba che imita il modo in cui gli scoiattoli saltano tra i rami:

• può saltare a un'altezza di oltre 1 metro (3 volte la sua altezza)

• e atterrare stabilmente su superfici instabili

Gli scienziati hanno studiato attentamente come saltano gli scoiattoli e hanno scoperto che questi animali usano un metodo in due step: prima assorbono l'impatto con le spalle quando atterrano su un ramo, poi usano le zampe come freni per non cadere avanti o indietro.

Quindi migliorato il robot aggiungendo una ruota girevole che funziona come un freno e una gamba che può adattare la sua forza.

In più, uno dei ricercatori sta infatti sviluppando un robot simile per esplorare Encelado, una luna di Saturno.

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