🤖 Alla fine, il p*rno è arrivato anche su iPhone

Ecco cosa offre il menù di oggi:

• 🔞 Alla fine, il p*rno è arrivato anche su iPhone

• 🌿 Stanno sviluppando un biomateriale che dura tutta la vita

• 😵 I deepfake creati dall’AI di ByteDance potrebbero ingannare chiunque

🔞 Alla fine, il p*rno è arrivato anche su iPhone

🤔 Cosa è successo?

Hot Tub, la prima app nativa di contenuti per adulti su iPhone, è stata lanciata in Europa attraverso AltStore PAL, uno store di app alternativo autorizzato dal Digital Markets Act.

💥 Un po' di contesto?

• A causa del Digital Markets Act, una nuova legge europea, Apple è stata costretta ad aprire l'iPhone a store di app alternativi, come AltStore PAL, che distribuisce app che non sarebbero permesse nell'App Store ufficiale

• Una di queste è proprio Hot Tut, un aggregatore che permette di cercare e riprodurre video da vari siti per adulti come Pornhub, Xvideos e altri

• Apple si è molto lamentata per questa cosa, affermando che "minerà la fiducia dei consumatori nell'ecosistema" su cui ha lavorato per oltre un decennio

⏩️ Perché è importante?

Questo lancio segna un momento storico per diversi motivi:

• è la prima app di questo tipo ad essere disponibile legalmente su iPhone

• rappresenta un cambiamento radicale rispetto alla storica politica di Apple sui contenuti per adulti

• dimostra l'impatto concreto del DMA europeo sull'ecosistema Apple

💬 So what?

Come anticipato, Apple ha reagito duramente, dichiarando di essere "profondamente preoccupata" per i rischi alla sicurezza, soprattutto per i minori. L'azienda sottolinea che non approva l'app e che è stata costretta ad accettarla dalle normative UE.

Nel frattempo, AltStore ha annunciato che donerà i guadagni di febbraio a organizzazioni che supportano i lavoratori del sesso e la comunità LGBTQ+, tra cui The Trevor Project e Red Umbrella Fund.

🌿 Stanno sviluppando un biomateriale che dura tutta la vita

Modern Synthesis è una startup di Londra che ha ottenuto $5,5 milioni per creare materiali del futuro usando i batteri.

In pratica, questi batteri producono nanocellulosa (fibre microscopiche di origine naturale) che l'azienda lavora per creare tessuti e materiali che sembrano e si comportano come la pelle o i tessuti sintetici.

La grande differenza?

Mentre le plastiche tradizionali inquinano per migliaia di anni, questi materiali si decompongono naturalmente in circa 100 anni, proprio come farebbe il cotone in natura.

E non è tutto: oltre a vestiti e accessori, questi materiali potrebbero essere usati anche nelle auto perché, a differenza della plastica, non si sciolgono con il calore.

😵 I deepfake creati dall’AI di ByteDance potrebbero ingannare chiunque

ByteDance ha presentato OmniHuman-1, un tool AI che crea video realistici partendo da una sola foto e un file audio.

L'azienda, che è proprietaria di TikTok, ha addestrato il sistema su oltre 18.700 ore di video, permettendogli di generare contenuti che mostrano persone che parlano, cantano e si muovono in modo naturale.

A differenza dei sistemi precedenti, che animavano solo i volti, OmniHuman può ricreare movimenti del corpo intero.

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